Motto

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.-B.Brecht

lunedì 27 febbraio 2012

Assemblea pendolari

Milano - Novara, 24 febbraio 2012

In previsione dell’incontro convocato da Regione Lombardia per il giorno 5
MARZO, ore 17.00, per fare il punto della situazione sulla qualità (ma
sarebbe meglio usare la parola “inefficienza”) del trasporto della nostra
linea ferroviaria e di quelle dei “colleghi” di Varese, Luino, Domodossola e
Mortara, il Comitato si riunisce il giorno

MARTEDI’ 28 FEBBRAIO
dalle ore 18.30
presso la sala d’aspetto della stazione di Vittuone.

domenica 26 febbraio 2012

La Magneti Marelli sfratta anche l’Unità dalla bacheca

Tolto lo spazio dove i sindacalisti davano modo agli operai di leggere il quotidiano. "Dopo 60 anni anche il giornale fondato da Antonio Gramsci esce dalla fabbrica"
Dopo la saletta della Fiom, anche la bacheca con affissa l’Unità scompare dallo stabilimento Magneti Marelli Weber di Bologna.

Lo racconta la rappresentanza Fiom dell’azienda su Facebook: “Magneti Marelli prende a calci nel sedere l’Unità. Ieri la Fiat ha cacciato fuori dallo stabilimento anche lo storico quotidiano che alcuni ex delegati Fiom-Cgil, non avendo più la possibilità di utilizzare la bacheca sindacale, compravano a spese loro e attaccavano in un’altra bacheca preposta ai giornali”.

sabato 25 febbraio 2012

L’Eurogendfor non deve rispondere a nessuno

Riceviamo da Marina

E' talmente inquietante che anche se non riguarda la scuola ve lo invio lo stesso.

Vorrei precisare che il trattato è reale, non è una balla né un film di fantascienza, anche se lo sembra (e di quelli peggiori)

Ogni informazione contenuta in questo testo deriva direttamente da fonti ufficiali

Il 12 giugno 2010, dopo la ratifica della Camera e del Senato senza nessun voto contrario, il trattato di Velsen entra in vigore in Italia. Questa legge istituisce la Forza di Gendarmeria Europea (Eurogendfor o EGF), già attiva a tutti gli effetti, con quartier generale a Vicenza.

San Pietro ferma l’Ici (Curzio Maltese).

Inviato da Cristian
Le RIFORME in Italia si fermano sempre sulla soglia di San Pietro. Per chi vuole cambiare un Paese immutabile, arriva sempre il momento in cui la chiesa suona la campanella di fine ricreazione. Stavolta è arrivato presto. La fulminea sparizione dell’Ici (o Imu) sui beni ecclesiastici dal decreto del governo è un brutto segnale per quanti speravano nel riformismo di Monti. Sembrava la volta buona. Avevamo creduto tutti che il governo dei tecnici avesse l’autorità, la serietà e diciamo pure la decenza di cancellare un privilegio assurdo, antieuropeo e inviso alla stragrande maggioranza dei cittadini, cattolici compresi, come l’esenzione fiscale sulle proprietà della Chiesa.

venerdì 24 febbraio 2012

Beati noi ultimi (potremmo essere i primi, e i più verdi)

Vi segnalo questo articolo scritto da Marina...
 
Vi segnalo questo articolo scritto da Marina Terragni


Noi che siamo in fondo a svariate classifiche internazionali, abbiamo oggi la grande opportunità di diventare i primi.
Lo dice Alex Roe, direttore di Italy Chronicles: Italy Should Be Number One, nel senso di prima economia europea, se puntasse su territorio, ambiente, arte, bellezza, qualità della vita.
Lo dice Jeremy Rifkin, che dirige la Foundation ofi Economic Trends di Washington, ed è consulente di vari governi europei: potremmo diventare la Biosphere Valley del mondo, alla testa della rivoluzione energetica ed ambientale. Abbiamo tutto cio’ che serve per diventare i primi.

Appuntamenti Sedriano

Il Comitato intercomunale per la Pace organizza una raccolta firme per sabato 25/2 ore 9-11
presso il mercato comunale di Sedriano (vicino alla chiesa parrocchiale).
     

Inoltre
e invita tutti ad attivarsi tra parenti e amici (modulo di raccolta allegato);
per farci avere i moduli con le firme raccolte,
inviateci una e-mail o chiamate ai numeri 3479782591 o 3486502703.



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Tagliano sulle pensioni, la scuola, il lavoro, i servizi sociali, gli enti locali…
e vogliono comprare 90 cacciabombardieri
nucleari da 10 miliardi di euro


    25 febbraio 2012:

giornata nazionale di mobilitazione contro i caccia F-35
          
    Il Ministro-Ammiraglio Giampaolo Di Paola ha deciso di confermare l'acquisto di 90 cacciabombardieri nucleari F-35: una delle più micidiali armi da guerra mai costruite. Un solo aereo costa 120 milioni di euro, secondo la stima attuale di prezzo destinata però a crescere come annunciato dal Pentagono e dalla Lockeed Martin a seguito delle varie disdette e slittamenti di ordini arrivati. In tutto l'Italia finirà per impegnare più di 10 miliardi di euro ai quali se ne dovranno aggiungere altri 20-30 per la gestione e manutenzione dei velivoli.

Che senso ha spendere tutti questi soldi mentre si costringono milioni di italiani a fare enormi sacrifici e mancano i soldi per il lavoro, la scuola, la lotta alla povertà, i servizi degli enti locali, la protezione civile, la polizia e la giustizia?

Contro questa decisione irresponsabile in decine di città si raccoglieranno le firme dei cittadini contro l'acquisto degli F-35 che verranno successivamente consegnate al Parlamento dove si sta discutendo la riforma delle Forze Amate. Gli stessi parlamentari saranno chiamati, collegio per collegio, a prendere una posizione pubblica davanti ai propri elettori.

La campagna proseguirà inoltre nei consigli comunali, provinciali e regionali dove i rappresentanti degli enti locali sono invitati a discutere un'apposita mozione contro l'acquisto degli F-35.
Contestualmente alla mobilitazione si invierà una lettera al Presidente del Consiglio Mario Monti per chiedere un incontro sul tema.



Firma anche tu,
contro l’acquisto degli F35!





Per maggiori informazioni visita il sito www.disarmo.org/nof35.

Cari amici,



Fra 24 ore l'Australia potrebbe salvare un milione di chilometri quadrati di oceano, ma la pesca industriale sta facendo di tutto per far saltare il piano. Il governo ha avviato una consultazione pubblica per ottenere un mandato chiaro per mettere l'ambiente prima del profitto. La consultazione chiuderà domani: inviamo un'ondata di sostegno per salvare i nostri oceani in pericolo. Manda un messaggio ora, poi inoltra questa email a tutti: 



Fra 24 ore l'Australia potrebbe salvare per sempre un milione di chilometri quadrati di oceano, grazie alla più grande riserva marina del mondo e preservando così migliaia di specie in pericolo. Ma servirà un appello globale per sconfiggere la pesca industriale e le compagnie minerarie che vogliono sabotare il piano.

Il governo australiano ha avviato una consultazione pubblica, nella speranza di ottenere un mandato per costruire un futuro sostenibile per i nostri oceani e per il nostro pianeta. Ma la riserva avrà un prezzo e senza un enorme sostegno ora, gli interessi finanziari a breve termine dell'industria potrebbero sconfiggere le nostre speranze per un futuro protetto per i nostri mari.

Ci rimangono solo 24 ore prima della chiusura della consultazione - clicca per partecipare ora alla consultazione e inoltra questa email a tutti:

http://www.avaaz.org/it/save_the_coral_sea_4/?vl

giovedì 23 febbraio 2012

Mentre...

News straordinaria sul Consiglio Comunale
del 21 febbraio
Ieri sera è andato in scena uno dei peggiori Consigli comunali di questa Amministrazione.
I punti all’ordine del giorno vengono stravolti per mettere una pezza ad evidenti errori e l’arroganza del Sindaco non ha più limiti, tant’è che abbandona polemicamente la sala per non ascoltare per poi dover rispondere, pur avendo a fianco un avvocato.
La memoria corta dell’Amministrazione comunale sulla RSA a proposito del passaggio di proprietà fra l’assegnatario ed il gestore della RSA

Vittuone- Giunta Tenti


Chissà quanto avranno pensato i componenti dell’Amministrazione comunale di Vittuone (Pdl e Lega) per intitolare il nuovo Centro Sportivo Polifunzionale! Risultato: si chiamerà “Mike Bongiorno”, proprio così, non è uno scherzo.
Come sempre ci siamo chiesti le motivazioni ,non essendo il personaggio dello spettacolo un noto sportivo. Forse,  e sarebbe singolare, perché la sua bara, notoriamente, è stata ritrovata dopo essere stata trafugata, in un fontanile del paese? Sarebbe un accostamento a dir poco sconcertante. Oppure perché apparteneva alla stessa area politica degli attuali amministratori? Probabile.

mercoledì 22 febbraio 2012

Cari compagni, care compagne

.http://www.youtube.com/watch?v=B0j3v6kOP4g&feature=playe

Da Ilfattoquotidiano on line del 17 febbraio 2012

Contributi Inpdap e Inps: l’equità secondo Fornero
Grazie a Milena Gabanelli, circola sul Web una intervista a Giuliano Cazzola dalla quale emergono alcune cose interessanti circa la legge 122.

Per i pochi ai quali fosse sfuggito, la legge 122 fu varata nel luglio 2010 e prevedeva che la ricongiunzione dei contributi previdenziali da Inpdap (ente previdenziale dei dipendenti della pubblica amministrazione) a Inps divenisse onerosa. Onerosa sta a significare che chi vuole cumulare nell’Inps i propri contributi, avendo versato inizialmente a Inpdap e successivamente all’Inps, deve versarli nuovamente e con interessi.

Nel 2011 una deputata della commissione lavoro, Maria Luisa Gnecchi, si è accorta di quello che secondo Lei è un problema (non per la ministra Fornero) e si è fatta promotrice di una proposta di legge per cancellare la malefatta; la proposta ha languito in Parlamento e poi, alla caduta del Governo con l’insediamento di Monti e annessa riforma d’urgenza (di cassa) della Previdenza, è stata mantenuta sospesa.

Venenum in cauda, Cazzola ha chiuso precisando che “non si è trattato di un errore materiale; è stata una decisione politica che poi si è rivelata sbagliata”; in soldoni: chi scriveva la legge sapeva benissimo cosa stava facendo e le sue conseguenze, ma ha deciso di farlo ugualmente.

Appello contro la Legge di Formigoni- Non uno di meno

APPELLO contro il disegno di legge di Formigoni - anticostituzionale e secessionista
La nostra associazione intende fin da subito mobilitarsi per contrastare un disegno di legge dai connotati anticostituzionali e con l’ intenzione di agire per reclutamenti a chiamata diretta. Coordinati in ambito locale questi sistemi favorirebbero una deriva paritaria e privatistica della scuola che si potrebbe affiancare pericolosamente a pulsioni secessioniste. Per questo motivo senza aspettare indignazioni a venire, sosteniamo che sia un disegno di legge da ritirare immediatamente. Per affermarlo lanciamo un appello a cui chiediamo di aderire.

- APPELLO contro il disegno di legge di Formigoni anticostituzionale e secessionista
- IL DISEGNO DI LEGGE REGIONALE PRESENTATO DA FORMIGONI, CHE MODIFICA L’ATTUALE LEGGE REGIONALE N.19/6 ISTITUENDO CONCORSI DI ISTITUTO (A CHIAMATA DIRETTA) PER ARRUOLARE DIRETTAMENTE GLI INSEGNANTI, COSTITUISCE UN PESANTISSIMO STRAPPO ISTITUZIONALE NEI CONFRONTI DELL’UNITA’ DEL PAESE E PERTANTO VA RESPINTO IN QUANTO GRAVEMENTE INCOSTITUZIONALE E SECESSIONISTA. VERREBBE COSI’ FATTO SALTARE UNO DEI CAPISALDI DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E CIOE’ IL SISTEMA DI RECLUTAMENTO NAZIONALE TRAMITE CONCORSI E LA SCUOLA PUBBLICA IN LOMBARDIA SI AVVIEREBBE IRREVERSIBILMENTE VERSO UNA DERIVA DI TIPO PARITARIO/PRIVATISTICO

martedì 21 febbraio 2012

Serata culturale

Dal crollo finanziario
alla crisi economica
e dalla crisi alla dittatura
della finanza
INCONTRO AD ARLUNO • 23 FEBBRAIO 2012 • ORE 21,00
CIRCOLINO VIA MARCONI 50 (dietro la chiesa)
Un quadro delle politiche economiche intraprese dei governi
a partire dall’ultima grande crisi e sino ad ora.
Relatore Paolo Giussani
in collaborazione con: www.countdowninfo.net

sabato 18 febbraio 2012

LA GRECIA SIAMO NOI

Vale la pena non tagliare l'articolo. Lunga lettura ma importante per chi lo ha perso. Apocalittico? Secondo noi gli scenari che apre sono semplicemente, non certamente, possibili.
EDITORIALE - Guido Viale


A due anni dalla denuncia dello stato comatoso delle sue finanze (ma gli interessati, in Germania e alla Bce, lo sapevano da tempo: erano stati loro a nasconderlo) la Grecia, sotto la cura imposta dalla cosiddetta Troika (Bce, Commissione europea e Fmi) presenta l'aspetto di un paese bombardato: un'economia in dissesto; aziende chiuse; salari da fame; disoccupazione dilagante; file interminabili al collocamento e alle mense dei poveri; gente che fruga nei cassonetti; ospedali senza farmaci; altri licenziamenti in arrivo; tasse iperboliche sulla casa e sfratti; beni comuni in svendita. E ora anche una città in fiamme. Ma a bombardare il paese non è stata la Luftwaffe, bensì il debito contratto e confermato dai suoi governanti di ieri e di oggi nell'interesse della finanza internazionale.

venerdì 17 febbraio 2012

Afghanistan, la sobria guerra

Enrico Piovesana  Il ministero della Difesa conferma la decisione di autorizzare bombardamenti aerei italiani in Afghanistan e annuncia che rimarremo al fronte anche dopo il 2014.

Dopo aver annunciato stamane in commissione il taglio del programma F-35 (da 131 a 90 cacciabombardieri), il ministro della Difesa Di Paola ha lasciato al sottosegretario Filippo Milone il compito di rispondere a un’interrogazione dell’on. Augusto Di Stanislao (Idv) in merito alla decisione governativa di rimuovere i ‘caveat’ che finora impedivano ai nostri aerei schierati in Afghanistan di sganciare bombe.

Cari amici,



Il massacro di civili da parte di Assad, nel suo tentativo di soffocare la Primavera siriana, non accenna a placarsi. Ma una nuova coalizione internazionale guidata dalla Lega araba s'incontrerà la prossima settimana in Tunisia: dobbiamo cogliere questa opportunità per fermare il bagno di sangue. Avaaz siederà al tavolo e porterà le voci dei cittadini di tutto il mondo ai decisori. Chiediamo alla coalizione di fermare la violenza ora:
Ogni giorno che passa la marcia di Bashar al-Assad per soffocare il movimento siriano pro-democrazia avanza e raggiunge nuovi livelli di orrore: bombardamenti di quartieri dove vivono civili innocenti, taglio dell'energia elettrica e delle linee telefoniche cosicché le famiglie non possono chiedere aiuto, blocco degli aiuti medici perché non curino i feriti. Ma finalmente c'è l'ombra della speranza che potrebbe mettere fine al terrore.

A fronte del fallimento del Consiglio di sicurezza dell'ONU della settimana scorsa, i vicini della Siria che fanno parte della Lega araba hanno preso le redini in mano. Hanno convocato altre potenze chiave in un vertice d'urgenza la prossima settimana in Tunisia, e Avaaz sarà al tavolo con il movimento siriano pro-democrazia per consegnare un mandato chiaro per agire ora.

Cogliamo questa opportunità per mettere fine al bagno di sangue ed evitare un altro compromesso annacquato che rinnovi ad Assad la licenza di uccidere il suo popolo. Soltanto se trasferiremo l'indignazione dell'opinione pubblica globale in una petizione da milioni di firme, potremo costringere i negoziatori ad agire ora per mettere fine a questa catastrofe umanitaria. Clicca sotto per firmare la petizione - sarà consegnata direttamente ai delegati al vertice:

http://www.avaaz.org/it/arab_league_save_syria_1/?vl

I leader studenteschi e le madri che mese dopo mese hanno guidato le manifestazioni pacifiche per la libertà ora stanno fronteggiando la potenza dell'armata militare di Assad. Stanno chiedendo al mondo aiuto affinché la Primavera siriana non vada incontro a una morte orribile nelle strade di Homs, Hama e Idlib.

giovedì 16 febbraio 2012

Appuntamenti Vittuone

"porto il nome di tutti i battesimi /ogni nome il sigillo di un lasciapassare /per un guado una terra una nuvola un canto

un diamante nascosto nel pane

per un solo dolcissimo umore del sangue /per la stessa ragione del viaggio viaggiare"


Il Museo del Viaggio Fabrizio De Andrè,


è lieto di invitarti allo spettacolo "Si bruci la luna", note e storie sul Porrajmos

 "Si bruci la luna"

con Giorgio Bezzecchi, Alessio Lega e Guido Baldoni

 Venerdì 17 febbraio 2012

ore 21.00

Salone della Sacra Famiglia

Via 25 Aprile

Vittuone (Mi)


 Venerdì 17 febbraio alle ore 21.00,  presso la Sacra Famiglia di Vittuone in via 25 aprile (zona vicino al Palo di Vittuone) si terrà lo spettacolo "SI BRUCI LA LUNA", in collaborazione col Museo del Viaggio "Fabrizio De Andrè" di Milano Rogoredo. 

Un programma per i Comuni: più spazio a biblioteche e biciclette

Oltre un sesto degli italiani sarà chiamato al voto tra meno di tre mesi. Si tratta di circa undici milioni di cittadini che voteranno il 6-7 maggio (20-21 l’eventuale ballottaggio) per 8 Province e 1014 Comuni. In Provincia di Milano votano 24 comuni, tra cui nove nell’est Ticino: Abbiategrasso, Canegrate, Cassinetta di Lugagnano, Cuggiono, Legnano, Magenta, Magnago, San Giorgio su Legnano, Vittuone.

I candidati sindaci sono quasi dappertutto pronti. Ma di programmi quando e dove si parla?

lunedì 13 febbraio 2012

Come volevasi dimostrare

Riceviamo e pubblichiamo, a conferma e rinforzo di quanto riportato ieri con un nostro blog.
 E' PASSATA (cioè approva in Giunta Regionale) LA CHIAMATA DIRETTA IN LOMBARDIA. MOBILITAZIONE DA SUBITO SU TUTTI I TERRITORI ! LA LOMBARDIA FA DA APRIPISTA MA SEGUIRANNO ANCHE LE ALTRE......SALTANO LE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO COSI' !!
Care colleghe e colleghi,

la proposta di legge Formigoni http://diventareinsegnanti.orizzontescuola.it/2012/02/09/reclutamento-docenti-novita-in-vista-in-lombardia/, che in questi giorni è stata discussa in giunta, è un attacco pesante alla scuola pubblica, in piena linea con la politica scolastica di questo governo. L'altra novità è la nomina, in qualità di Assessore all'Istruzione e formazione, di Valentina Aprea al Pirellone http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/02/08/news/giunta-29554986/ , a coronamento di un progetto di regionalizzazione degli istituti e di demolizione delle graduatorie ad esaurimento a vantaggio della chiamata diretta di cui la Regione Lombardia si sta dichiarando pioniera, per non perdere l'appoggio politico della Lega e tenere buoni e contenti i ciellini. 

domenica 12 febbraio 2012

INDENNITA’ DI TERMINAZIONE

Passato, volutamente, quasi inosservato, il progetto di Legge “Misure per il sostegno, lo sviluppo e l’occupazione” della Giunta Regionale Lombarda (Pdl e Lega), costituisce un altro pericoloso tassello volto a smembrare lo stato sociale; in particolare lavoro e scuola. Anticipando il governo Monti, presumibilmente per rafforzare un asse a destra sull’art.18, nel decreto, appunto, si chiede la rinuncia dello stesso contro i licenziamenti discriminatori, in cambio della ricollocazione dei disoccupati, attraverso un contratto tra Regione, sindacati ed imprese (art. 3).

sabato 11 febbraio 2012

Comunicato stampa

          

Continuano le iniziative per la Giornata della Memoria.
A Vittuone una Mostra e un Concerto.


La Giornata della Memoria è stata ricordata sul territorio del magentino con diverse iniziative coordinate e curate dalle sezioni ANPI.
Le iniziative proseguiranno a Vittuone con la Mostra “Shoa” e “Porrajmos” e il concerto “Si bruci la luna” con Alessio Lega e Guido Baldoni e gli approfondimenti di Giorgio Bezzecchi, memoria storica delle comunità Rom e Sinti in Italia.
Le due iniziative saranno a cura della Sezione AnpiCarlo Chiappa” e del Circolo ACLI di Vittuone , in collaborazione con la Parrocchia di Vittuone.

venerdì 10 febbraio 2012

Vittuone: Giunta Tenti


Gli effetti del PGT: ecco come una villetta in via Zara viene trasformata in un palazzo. Grazie agli aumenti dell’indice di fabbricazione del nuovo piano ora si avranno dodici appartamenti invece dei due precedenti più box camion ....e, secondo un comitato, il "verde" a Vittuone è il 70% A Vittuone la percentuale di cementificazione del territorio è la più alta del magentino, ma un comitato elettorale continua a diffondere dati fasulli sulla percentuale di verde a Vittuone che non hanno alcun valido riferimento. La diffusione di cifre falsate era già stata fatta dal Comune ai tempi della presentazione del PGT, con il camper pubblicitario, e ora si ritorna con la solita balla già smentita facilmente a suo tempo con gli stessi dati ufficiali del PGT, approvati dalla maggioranza. Ritornano anche le nostre osservazioni: il 70% di verde a Vittuone non si raggiunge nemmeno comprendendo le erbacce sui marciapiedi e le fioriere sui balconi dei palazzi.

Cari amici,



Il regime di Assad sta massacrando i suoi cittadini e distruggendo le città. L'ONU non è riuscito a fermare l'eccidio, e Avaaz è l'unica rete che fa entrare clandestinamente l'attrezzatura medica e fa uscire l'informazione. Clicca per guardare il video appello di Danny, coraggioso attivista siriano che chiede aiuto ad Avaaz per contribuire ora a salvare vite umane:
Ci è appena arrivato un urgente video appello da uno dei coraggiosi cittadini reporter di Avaaz in Siria: la nostra comunità potrebbe essere l'unica in grado di aiutare Danny e i suoi amici prima del prossimo massacro.

Mentre leggi queste righe il regime sta uccidendo uomini, donne e bambini e distruggendo intere città. Cina e Russia hanno appena bloccato l'azione internazionale dell'ONU e dato ad Assad la licenza di uccidere il suo popolo per dare il colpo finale alla primavera siriana. Ma Danny e il movimento pro-democrazia sono più determinati che mai e stanno chiedendo urgentemente che entri in campo la nostra continua solidarietà e sostegno internazionale.

giovedì 9 febbraio 2012

Art.18 Monti affonda il lavoro.

Il cattivista Mario Monti dichiara che l’art. 18 sconsiglia “investimenti di capitali stranieri ma anche italiani”. Poiché lo Statuto dei lavoratori (legge 300 del 1970) c’è da oltre quarant’anni, durante i quali si sono insediate in Italia imprese da tutto il mondo, tale affermazione è falsa. Per il passato. Ma vorrebbe essere vera per l’oggi: un suggerimento alle imprese (e una minaccia agli italiani). Una manodopera docile e a bassa costo è quanto pretendono i “mercati”, di cui Monti è interprete solerte ancorché sobrio.

mercoledì 8 febbraio 2012

martedì 7 febbraio 2012

Milano! inaugurazione della nuova sede di Ecologisti e Civici!


6 febbraio 17.39.45
HAPPY GREEN
venerdì 10 febbraio alle ore 18.30 presso Avanzi. Sostenibilità Per Azioni.

MESERO

 Direttamente da Meserotua.it: il mio intervento su cemento e mala-gestione del territorio
Ecco il mio intervento: è un tentativo di informare e, allo stesso tempo, stimolare la riflessione sul sistema malato del cemento=parco naturale e viceversa. Con un area verde protetta infatti, ci si lava la coscienza per poi dare inizio all’inesorabile cementificazione del territorio circostante il parco stesso. A Mesero poi, insistendo su una superficie territoriale [...]
 Crescere, crescere, crescere: sempre più schiavi del PIL…
Crescere crescere crescere, il pil, consumare di più … dimenticandosi i fondamentali per essere felici su questa terra!! Non sarebbe meglio avere qualche gingillo in meno ed avere più tempo, più serenità, più energia da spendere nei cazzi nostri!? …ricordiamo che il “MERCATO” l’abbiamo inventato noi, dopotutto, potremmo inventare un altro sistema….





per il ciclo di conferenze Cultura e Memoria

l'Associazione Culturale Stella Alpina, la Sezione ANPI “Rinaldo Bertolotti” Sede di Pombia, e il Comune di Pombia – Assessorato alla Cultura
presentano:
PORRAJMOS altre tracce sul sentiero per Auschwitz
con la proiezione del documentario A forza di essere vento a cura dell’Opera Nomadi di Milano

L’Europa nazista e fascista fu teatro dell’annientamento di almeno la metà dell’intera popolazione rom e sinta europea. Cinquecentomila uomini, donne e bambini perseguitati, imprigionati, uccisi, deportati nei lager e seviziati, vittime degli orrendi esperimenti medici nazisti, sterminati nelle camere a gas e nei forni crematori.

Di questa pagina di storia poco conosciuta ci parlerà la

Prof.ssa Antonella BRAGA
Ricercatrice presso l’Istituto Storico della Resistenza e della Società
Contemporanea di Novara e del VCO “Piero Fornara

Venerdì 10 febbraio 2012, alle ore 20,30
Sala Teatro del Centro Giovani
Via Garibaldi 16 a POMBIA (No).


Per l’occasione verranno esposte le mostre:

ROM E SINTI NEL VENTO a cura dell’ANPI Coordinamento del Magentino


PORRAJMOS, altre tracce sul sentiero per Auschwitz mostra documentale curata dall’Istituto di cultura sinta di Mantova

In allegato la locandina dell’iniziativa







Cosa fa Mario Monti e cosa poteva fare (ma non farà).

Una volta gli italiani potevano scegliere: “mari o monti”. Oggi i grandi media e i maggiori partiti ritengono che non ci sia scelta: o mangi questa minestra (Mario Monti) o ti butti dalla finestra.

Il “non buonista” Monti avanza come un caterpillar, con chiari in testa due obiettivi principali.

Il primo obiettivo è già raggiunto: il sistema pensionistico pubblico, che era in grado di assicurare una vita dignitosa a tutti, è stato demolito. Va ricordato che Monti è il presidente europeo della Trilateral Commission (un ristretto circolo internazionale privato - fondato negli anni ’70 da facoltosi uomini d’affari, politici e intellettuali - con lo scopo di elaborare proposte di cooperazione tra Usa, Europa e Giappone), la quale già negli anni ’80 reclamava l’eliminazione o almeno il ridimensionamento delle pensioni pubbliche a vantaggio del “libero mercato”, cioè delle assicurazioni private. Monti ha agito di conseguenza.

mercoledì 1 febbraio 2012

PENSIONI

DAL 2020 A VOSTRA DISPOSIZIONE PER OGNI ESIGENZA DURANTE LA PAUSA DI LAVORO
QUESTI SONO I NUOVI DISTRIBUTORI AZIENDALI