
L'Enrico, "volontario" garibaldino "incaricato" dai compaesani all'uscita della messa di tenere alto il valore della città, parte per un'incredibile avventura (e noi con lui) che dalla battaglia di Magenta lo porta a incontrare: nobili filoaustriaci, ammalianti lavandaie, sarti permalosi, assurdi dottori...
Fino all'accampamento del "Peppin" (un Garibaldi che si sveglia solo al canto del merendero) e da qui alle coste siciliane di Marsala dove un bicchiere "doc" sancisce l'Unità.
Non dimentichiamoci le donne (e quelle di Corbetta son le più belle)! Sempre presenti seppur nell'ombra, dalle lavandaie alle staffette, dalle contadine alle combattenti... che forse con più coraggio dei loro compagni ci spronano "alla carica"!
Dorotea Carson