Motto

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.-B.Brecht

lunedì 30 luglio 2012

Riceviamo da VAS Lombardia


domenica 29 luglio 2012

Centrale Biogas o un inceneritore?

Vittuone ha una centrale biogas, i cittadini ne sono informati?

Riporto alcuni dati e informazioni con le dovute riserve, con una raccomandazione:  si deve sempre fare riferimento alla documentazione ufficiale. Il mio impegno è di approfondire e analizzare accuratamente i dati ufficiali se è il caso di sottoporli al parere di esperti e di pubblicare i risultati.
Alcuni dati e informazioni sulla mostruosa cementificazione, installata in sordina senza alcun coinvolgimento della cittadinaza, ricordo chi amministrava Vittuone :" sindaco Tenti e assessore all'urbanistica Bartezzaghi" l'area  è situata  in una delle poche zone  verdi,  di un certo interesse ambientale di Vittuone, vicino a due splendidi fontanili,  precisamene nel  Parco Sud Milano fra la Cascina Diana, il coro Alpino e la Cascina Resta.

venerdì 27 luglio 2012

Tra Messico e Guatemala Un'esperienza indimenticabile: nella selva messicana coi Lacandoni, discendenti dei Maya



27 Luglio 2012
Tra Messico e Guatemala
L'affascinante avventura che ha portato la nostra amica e collega Alice in Centramerica, nel Messico più incontaminato e misterioso
 Dalla nostra 'inviata' in Messico:
Nel mezzo della Selva Lacandona, tra Messico e Guatemala, sopravvive una popolazione che vanta la diretta discendenza con gli antichi maya di Palenque, i Lacandoni, o HACH WINIK' "i veri uomini", come si definiscono loro stessi. Qui in Messico li chiamano "I signori della selva", perchè da sempre hanno vissuto in questo ambiente tanto meraviglioso quanto difficile al popolamento.
Ho vissuto con loro un mese, nelle comunità di Nahà e Metzabok, ed è stata una delle migliori esperienze della mia vita.

Nahà significa "La casa dell'acqua", infatti si tratta di un pueblo circondato dalla selva, cresciuto intorno alla bella laguna Nahà, che cambia colore ad ogni ora del giorno. I lacandoni vivono in casette di legno, palma e alle volte cemento. Sono un popolo fiero, la cui origine è ancora avvolta nel mistero. Si caratterizzano per i lunghi capelli, la frangia e per la tunica bianca. Bianca come le mura della splendida Palenque, l'antica città Maya in cui nacque il loro dio, Hach Hak Yum.

giovedì 26 luglio 2012

La scuola del nostro malcontento

IMG_1675Luca Galassi
Quando lo scorso anno al Laurentino 38 è arrivato Vinicio Marchioni, Il Freddo di Romanzo Criminale, i ragazzi non credevano ai loro occhi. L’idolo della serie televisiva che ha raccontato le gesta della banda della Magliana era il volto scelto da Save the Children per presentare i risultati di un progetto contro la dispersione e l’abbandono scolastico nel quartiere. Testimonial dell’iniziativa, Marchioni ha esortato a non abbandonare gli studi. Ma più che per la saggezza dei suoi ammonimenti, ‘Il Freddo’ ha scatenato l’entusiasmo dei ragazzi per due motivi. Il primo: i membri della banda sono icone venerate tra la gioventù del Laurentino. Il secondo: la Magliana è appena di là dal Tevere, a pochi minuti dai ‘ponti’ del degrado che hanno caratterizzato per anni l’urbanistica di questo quartiere-alveare. L’ammirazione incondizionata degli studenti disaffezionati – o tardivamente recuperati – alla scuola riflette una situazione emblematica in Italia: dispersione e abbandono scolastico si legano a doppio filo allo svantaggio sociale, geografico ed economico, e i suoi esiti sfociano spesso nella strada.

lunedì 23 luglio 2012

L’Italia, la guerra e la sindrome di Cavour

18 luglio 2012versione stampabile
Enrico Piovesana
Dopo l’interpellanza urgente presentata dall’Idv, anche il Partito Democratico chiede al ministro della Difesa di riferire in merito alla notizia dei bombardamenti aerei italiani in Afghanistan, confermata a E-il Mensile dal portavoce del contingente italiano. Lo ha fatto ieri tramite un’interrogazione presentata dalla senatrice Silvana Amati, membro della commissione Difesa di Palazzo Madama, che chiede “se il ministro ritenga praticabile un siffatto uso della forza aerea senza un’esplicita autorizzazione del Parlamento” (in calce il testo dell’interrgoazione).
'Black Cats' designa la squadriglia italiana di Amx schierata in Afghanistan,appartenente al 51° stormo di Istrana che ha per emblema un gatto nero
“Avete saputo quello che a noi ancora non dicono”, dice a E-il Mensile la senatrice Amati. “Visto che ora abbiamo conferma tramite voi di questa situazione, abbiamo chiesto al ministro Di Paola di riferire al più presto in commissione e io solleciterò dall’aula il governo affinché ci dia una risposta ufficiale il più rapidamente possibile”.
Con i bombardamenti aerei è caduta anche l’ultima foglia di fico che copriva una missione di guerra incostituzionale con il pretesto della missione di pace. D’altronde basta leggere gli ultimi comunicati della Difesa sulla missione in Afghanistan: veri e propri bollettini di guerra, come quello riferito proprio all’operazione Gamberara (Shrimp Net) che vede coinvolti i nostri cacciabombardieri Amx ’Black Cats’, in cui si legge che “le forze del contingente italiano nel corso degli scontri hanno inflitto agli insorti consistenti perdite”.
“Purtroppo – osserva la senatrice democratica – l’Italia soffre ancora della sindrome di Cavour: quella che all’epoca spinse l’Italia a partecipare alla guerra di Crimea: esserci per contare sulla scena internazionale. Questo è un grave errore politico, cui se ne aggiunge uno più generale: ovvero la carenza democratica delle Nazioni Unite, che a questa guerra continuano a dare copertura legale. Ma questo è un discorso più complesso…”
“Comunque è un vero peccato che il vostro giornale chiuda”, conclude la Amati. “E’ sintomatico del terribile arretramento dei temi della pace e dei diritti umani nel nostro Paese”.

Legislatura XVI – Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-02985
Atto n. 3-02985 (in Commissione)
Pubblicato il 17 luglio 2012, nella seduta n. 767
AMATI , GRANAIOLA , VITA , NEROZZI , DELLA SETA , FERRANTE – Al ministro della Difesa.
Premesso che:
secondo notizie apparse sulla stampa e confermate da più fonti, sembra che i velivoli AMX dislocati nell’ambito del contingente italiano nel teatro afghano stiano effettuando operazioni di bombardamento;
lo schieramento dei velivoli AMX in Afghanistan fu vincolato dal Parlamento ad attività di aero-ricognizione e sorveglianza del territorio al fine di garantire maggiore sicurezza ai contingenti che operano a terra,
si chiede di sapere:
se quanto riportato dalla stampa corrisponda a verità;
nell’eventualità in cui siano state effettuate operazioni di bombardamento, nell’ambito di quale missione o per quale tipologia di operazione si sia fatto ricorso all’intervento aereo;
se il Ministro in indirizzo ritenga praticabile un siffatto uso della forza aerea senza un’esplicita autorizzazione del Parlamento.

Cari incredibili Avaaziani,



E’ da non crederci: la nostra comunità ha appena superato i 15 milioni di iscritti, diventando così il più grande movimento politico online di sempre! Le dimensioni contano, ma ancora di più lo spirito, e noi siamo letteralmente elettrizzati! Insieme stiamo portando avanti più campagne, intraprendendo più azioni e portando a casa risultati mai come prima d’ora.

Solo qualche giorno fa 2,8 milioni di noi hanno giocato un ruolo cruciale perché l’Europa bloccasse ACTA, il trattato che avrebbe dato il via libera alle multinazionali di censurare internet in tutto il mondo! Questo è il classico esempio di una terribile idea partorita e portata avanti nell’ombra da mega multinazionali. Ma come per tante cattive leggi e leader che ci sono oggi, il potere dal basso organizzato ed efficace non si è fatto attendere.

venerdì 13 luglio 2012

Cari amici,




Le grandi banche hanno manipolato i tassi d'interesse sui nostri mutui e prestiti d'onore! Hanno veramente esagerato. Il Commissario europeo al mercato vuole adottare nuove leggi per mettere dietro le sbarre i banchieri che commettono questi crimini, ma ha bisogno del sostegno dal basso per smascherare la lobby dei banchieri e promuovere il cambiamento nel mondo - nel giro di 3 giorni dobbiamo essere 1 milione di persone ad appoggiarlo:

Alcune grandi banche sono al centro di un mega scandalo per aver truccato i tassi d'interesse mondiali, rubando milioni di euro ai cittadini sui loro mutui, prestiti d'onore e molto altro! Noi finiremmo in carcere in un attimo, invece la Barclays dovrà soltanto pagare una multa che corrisponde a una minuscola parte dei suoi profitti! L'indignazione sta crescendo: è la nostra opportunità per mettere fine allo strapotere delle banche sulle nostre democrazie.

Il Commissario europeo per il mercato Michel Barnier ha alzato la testa contro la potente lobby delle banche e vuole promuovere una riforma che metterebbe dietro le sbarre i banchieri che commettono frodi come questa. Se l'Ue facesse il primo passo, poi tutto il mondo potrebbe seguire. Ma le banche hanno alzato le barricate, e soltanto un'ondata di persone che si battono per il cambiamento può far passare queste riforme.

Se nel giro di 3 giorni saremo 1 milione di persone dalla parte di Barnier, questo appoggio gli darà la forza necessaria per smascherare la lobby delle banche e spingere i nostri governi a portare a casa la riforma. Clicca sotto per firmare e i nostri numeri crescenti saranno rappresentati di fronte al Parlamento europeo dalla messa in scena di banchieri dietro le sbarre:

http://www.avaaz.org/it/bankers_behind_bars_f/?bJXPUbb&v=15971

Londra, le Olimpiadi dei missili


Luca Galassi
Il governo britannico ha confermato che il contestato sistema di difesa aerea verrà installato nei sei siti previsti a Londra e dintorni per tutta la durata delle Olimpiadi, nonostante le proteste e i ricorsi da parte di alcuni residenti.

Gli appartamenti dove verranno collocati i sistemi missilistici
L’elenco dei siti in cui verranno allocate le apparecchiature – incluse batterie di missili antiaereo – prevede anche un blocco di appartamenti i cui residenti hanno promosso un ricorso, rigettato dalla Royal Courts of Justice. Il Segretario alla Difesa Philip Hammond ha annunciato che la rete di sicurezza per prevenire eventuali attacchi terroristici comprende, oltre ai sistemi missilistici, una nave da guerra sul Tamigi, jet ed elicotteri della Raf e un contingente di 13.500 militari a supporto del personale di sicurezza e della polizia della City.

martedì 10 luglio 2012

La spending review per la scuola:


tagli lineari, sacrifici per i più deboli e
nessuna qualificazione della spesa pubblica
Dal Decreto Legge 95 del 6 luglio 2012 un ulteriore colpo alla scuola pubblica
statale e ai suoi lavoratori.
Il Governo ha deciso una serie di interventi sulla scuola senza alcuna finalità di
miglioramento, privi di disegno strategico e caratterizzati dalla casualità. Si tratta
dell'ennesima ricerca di fare cassa a spese dei lavoratori e delle scuole autonome.
Gli interventi sono in continuità con le invasioni di campo nell'autonomia delle scuole e
nelle regole contrattuali che vengono stravolte per legge senza alcun confronto con le
organizzazioni sindacali.
Continua la prassi adottata con il decreto legislativo 150/2009 (decreto Brunetta) di
intervenire unilateralmente sulla retribuzione e sulle condizioni di lavoro del personale
della scuola.

venerdì 6 luglio 2012

Cari amici,





Dopo essere stata rapita, violentata e torturata dalla polizia afgana, la diciottenne Lal Bibi sta ora combattendo contro l'impunità delle forze dell'ordine e la tradizione ancestrale secondo la quale dovrebbe commettere suicidio. Gli avvocati non riescono a portare i suoi stupratori a giudizio, ma una forte protesta a livello globale potrebbe convincere i paesi donatori che stanno per consegnare miliardi all'Afghanistan a usare la loro influenza per pretendere un cambiamento reale per Lal Bibi e tutte le donne afgane. Firma la petizione e dillo a tutti: 
Per cinque giorni la diciottenne Lal Bibi è stata rapita, violentata, torturata e incatenata al muro da un gruppo di potenti ufficiali della polizia afgana. Ma lei ha deciso di fare quel che alle donne afgane è vietato: sta reagendo, e insieme possiamo aiutare lei e tutte le donne afgane a ottenere giustizia.

Secondo una tradizione ancestrale, come donna che ha subìto violenza, Lal Bibi è stata “disonorata” e sarà costretta a uccidersi, come afferma pubblicamente lei stessa, a meno che i suoi aguzzini verranno consegnati alla giustizia per restituirle onore e dignità. In genere il sistema giudiziario afgano non persegue casi simili e fino a questo momento i maggiori sospettati nel caso di Lal Bibi non sono stati chiamati a giudizio, probabilmente nella speranza che l'attenzione internazionale si attenui. Ogni giorno che passa senza che avvenga alcun arresto spinge sempre più Lal Bibi al suicidio, ma c'è ancora speranza.

Questo fine settimana è previsto che Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone e altri importanti donatori si impegneranno a devolvere 4 miliardi di dollari all'Afghanistan, soldi destinati proprio a finanziare le stesse forze di polizia responsabili delle violenze nei confronti di Lal Bibi. Una protesta globale può però indurre i donatori ad agire, ponendo come condizione alle loro sovvenzioni un'azione forte per combattere le violenze e proteggere le donne. Non ci rimane molto tempo: clicca sotto per chiedere il cambiamento che può salvare la vita di Lal Bibi e la nostra petizione sarà consegnata proprio alla conferenza dei donatori a Tokyo:

https://secure.avaaz.org/it/justice_for_lal_bibi_c/?bJXPUbb&v=15792

Emergency

Sull’ambulatorio mobile, i nostri medici e infermieri offrono assistenza sanitaria gratuita agli sfollati del terremoto; i nostri mediatori culturali, sempre presenti, ci permettono di prendere in carico anche i numerosi pazienti stranieri.
A Carpi e in provincia di Modena lavoriamo nel campo della Protezione Civile e in numerosi campi “autogestiti”. Tra i pazienti che abbiamo visitato ci sono una decina di ragazzi provenienti dall’Africa occidentale, richiedenti asilo, che vivono a Cortile. Avrebbero un medico di base, ma riceve in un altro Comune e per loro – che non dispongono di mezzi di trasporto – raggiungerlo è molto difficile.
Grazie al nostro ambulatorio mobile, possiamo portare assistenza dove serve per rendere la cura un diritto accessibile a tutti.
Sostieni i Polibus con una donazione online | con un versamento su c/c

Acli e Comitato intercomunale Pace, organizzano

Cosa sta succedendo in Siria?
 E cosa sta facendo la comunità internazionale?

 Venerdì 13 luglio, ore 21
presso la Sala Grassi del Comune di Corbetta

ne parliamo con il giornalista
Raffaele Masto

 Durante la serata, proiezione di spezzoni di documentari sulla situazione in Siria.


 Stragi, massacri, torture, bombardamenti …
Quello che sta accadendo da un anno in Siria è insopportabile.
Fermare la violenza e la sua mostruosa spirale è difficile ma non impossibile.
E in ogni caso è la sola cosa che si possa fare se davvero vogliamo evitare il peggio.
Che cos’è il peggio?
Una lunghissima guerra civile che nessuno riesce a vincere ma che tutti finiscono per combattere.
Noi compresi
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