Motto

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.-B.Brecht

Visualizzazione post con etichetta licenziamenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta licenziamenti. Mostra tutti i post

venerdì 13 aprile 2012

LAVORO: LA TRUFFA DEL REINTEGRO

ART.18: ECCO PERCHE’ IL LAVORATORE NON SARA’ MAI PIU’ REINTEGRATO NEL SUO POSTO DI LAVORO

di Bruno Tinti 

Riceviamo e pubblichiamo 


 

Non avrei mai pensato di rivolgere al presidente Monti e al ministro Fornero la stessa domanda (retorica) tante volte fatta a B&C: ma ci siete o ci fate? E invece… L’art. 14 comma 7 del ddl sulla riforma del lavoro (Tutele del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo) dice: “il giudice che accerta la manifesta insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo (sarebbe il licenziamento per motivi economici) applica la medesima disciplina di cui al quarto comma del medesimo articolo” (il reintegro ). E, poco più avanti: “nelle altre ipotesi in cui accerta che non ricorrono gli estremi del predetto giustificato motivo, il giudice applica la disciplina di cui al quinto comma”. Che consiste nel dichiarare “risolto il rapporto di lavoro con effetto dalla data del licenziamento e condannare il datore di lavoro al pagamento di un’indennità risarcitoria onnicomprensiva” (l’indennizzo).