Motto

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.-B.Brecht

venerdì 19 agosto 2011

TRUFFA REFERENDUM... E IL MISTERO SI FA FITTO


Roba da non credere!
L'articolo 4 della manovra finanziaria varata il 12 agosto scorso (per intenderci quella dei Robin Hood al contrario) cancella l'esito dell'ultimo referendum.
Il provvedimento, infatti, firmato dal Ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto, impone ai Comuni la vendita ai privati dei servizi pubblici locali entro il 31 marzo 2012.



A rischio privatizzazione quindi la gestione dei trasporti pubblici, del gas, della raccolta rifiuti...
 Un'inchiesta del settimanale Terra ci informa che esperienze di gestione privata in Italia ci sono e ci sono già state... e quasi sempre con esiti negativi per i cittadini: sia per la qualità dei servizi che per i costi. http://www.terranews.it/news/2011/08/la-cricca-dei-rifiuti-alla-conquista-dei-gioielli-comunali
Ci si fa beffe della volontà degli italiani?
La scusa è pronta: ce lo impone la Banca Centrale Europea.
Non so se l'Europa può pretendere da uno stato membro di redigere provvedimenti incostituzionali..
Quello che so, invece, è che ad oggi questa lettera firmata da Trichet e Draghi non la si trova pubblicata da nessuna parte e gli italiani non la possono leggere.
..E se qualcuno ha il cuore che gronda sangue, agli italiani sono state direttamente aperte le vene.
E mentre l’assessore milanese allo Sviluppo economico della giunta Pisapia, Cristina Tajani, critica la norma che impone di cedere i servizi locali: «Per fare cassa si perde di vista l’interesse dei cittadini»; Magenta si porta avanti: con la delibera dello scorso giugno che indirizza alla privatizzazione del servizio di commercializzazione del gas si è mossa con tempismo perfetto. Complimenti!

Consiglio di lettura: Eduardo Galeano, "Le vene aperte dell'America Latina",1971
ogni riferimento è puramente casuale

Dorotea


3 commenti:

  1. Ciao Dorotea,

    Non so perchè ma me l aspettavo..poi agosto è il mese perfetto per agire "di nascosto".
    Dalle prime righe ho pensato subito "come a Magenta" e difatti poi l hai scritto!
    Detto cio' : cosa si puo' fare?

    Chiara G

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  2. Cominciamo a tenere alta l'attenzione su queste questioni.
    Vediamo come si comportano i Comuni, le Istituzioni, il Presidente della Repubblica, i giudici della Corte Costituzionale.
    Sosteniamo i movimenti per la tutela dei beni comuni.
    Informiamo i cittadini.
    Altro?
    Servono idee e impegno.
    Chi ne ha qualcuna buona si faccia avanti!

    Dorotea

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  3. http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/07/nelle-telefonate-di-lavitola-le-strategie-su-come-aggirare-il-referendum-sullacqua/155662/

    è tutto descritto qui, leggi e capirai, noi votiamo ma non gliene frega un caxxo, continuano a fare ciò che più gli aggrada, noi non valiamo un caxxo.
    hasta scellerati

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