Motto

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.-B.Brecht

venerdì 3 agosto 2012

“Nessuno può portarti un fiore” Pino Cacucci


L’ultimo romanzo di Cacucci, scrittore importante nel panorama della narrativa italiana, ha di nuovo come soggetto i ribelli, gli indomiti che lottano contro ingiustizie e conformismo, individualisti o meno, ma sempre nel loro orizzonte, una società migliore e possibile. Storie di partigiane/i, anarchici (come Clement Duval), l’assassinio di Trotsky , le gesta di Sante Pollastro (trattate, tra l’altro, nel bel romanzo di Luigi Balocchi “ Il diavolo custode” meridiano zero) e altri personaggi, costituiscono e ricostruiscono la memoria storica di una umanità che non si arrende ai soprusi, allo sfruttamento, ai regimi totalitari, alla vita angusta alla quale costringe il potere.
Amante del Messico, a cui ha dedicato molti diari di viaggio e romanzi, tra cui “Puerto Escondido”, uno dei suoi romanzi più divertenti, insieme a “ San Isidro Futbòl”, “Nahui”, la storia di Carmen Mondragòn, pittrice, poetessa messicana, “Polvere del Messico” e altri sull’America latina, l’autore ci regala anche libri come “Un po’ per amore, un po’ per rabbia”; sguardo colto , attento,  su luoghi, storie e storia, ritratti, reportage. Amore per i disperati, per i combattenti, rabbia per una società civile e politica “malata”. Imperdibili, per chi non conosce l’Autore,  “In ogni caso nessun rimorso”, sulla banda anarchica di Julies Bonnot, “Tina” (Tina Modotti) e “Demasiado corazòn”.
Buona lettura estiva

Nessun commento:

Posta un commento