Vittuone-Comunicato stampa

Amministrative 2012 – La posizione di Sinistra di Vittuone
Le prossime elezioni amministrative saranno decisive per stabilire se Vittuone dovrà percorrere
fino in fondo la strada che la destra al governo da 14 anni chiama del “ragionevole sviluppo”, fatto
di cementificazione, opere mastodontiche e un gran giro di denaro che non è servito a migliorare la
quotidiana vivibilità del cittadino vittuonese - strade, scuole, verde, immobili pubblici e servizi alla
persona, hanno visto un peggioramento del loro stato - oppure cambiare strada, tentare di
correggere i danni fatti, evitarne altri futuri (alcuni dei quali già programmati) e riportare Vittuone
lungo la strada di una Comunità che si vuole bene, che tiene al proprio territorio, alla propria storia
e se ne prende cura in modo partecipe.
Noi siamo per la seconda ipotesi, ma crediamo che per intraprendere questa strada sia necessario
innanzitutto ripristinare le semplici regole della dialettica democratica e dell’ascolto, cose che in
questi anni sono state abolite dalla principale regola della destra: “abbiamo vinto, prendiamo tutto
e voi dovete tacere o al massimo fare quello che diciamo noi” .
Questo è valso non solo per l’opposizione politica ma anche per cittadini e associazioni, quando
hanno osato avanzare proposte autonome che non fossero filtrate o dirette dalla stessa
amministrazione.

Nella sua propaganda la destra dice che ha accresciuto la ricchezza immobiliare del Comune.
Alzi la mano il cittadino che si sente più ricco; alzi la mano il commerciante che ha visto anche solo
pochi euro di quella massa di denaro che gira in quell’appendice di Vittuone chiamata Destriero
voluto in prima persona dall’attuale sindaco Tenti, che anni fa fece la prima uscita in campo politico
con la parola d’ordine “contro il centro commerciale”.
Le malefatte dell’amministrazione uscente sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, con la complicità
ed il silenzio della Lega, che ora, propone una lista autonoma e un programma contrastante anche
nelle virgole con quanto ha approvato in questi cinque anni.
Noi pensiamo che il Territorio, attualmente considerato solo come “habitat”, debba essere inteso
come l’insieme di tutto quello che riguarda la vita dell'uomo, la sua salute, la sua socialità, il suo
lavoro, i suoi sogni ed i suoi valori.
Il Territorio è quindi il Bene Comune della comunità che ci vive. Non può e non deve essere nella
completa disponibilità di chi è transitoriamente chiamato ad amministrare.
Come affermato nel nostro manifesto di presentazione (dello scorso mese di ottobre), crediamo
che si debba affermare una scala di valori del vivere diversa da chi ci vede sudditi e non
cittadini “proprietari” del territorio dove viviamo.
Per noi, quindi, si impone la priorità assoluta di mandare a casa le destre vittuonesi.
Sinistra di Vittuone non è nella Lista Civica per Bagini Sindaco, non ha fatto accordi sottobanco e
ha espresso pubblicamente critiche e perplessità sul percorso iniziale.
In seguito abbiamo avuto incontri franchi con Fabrizio Bagini e i suoi collaboratori, abbiamo letto il
programma e riteniamo che con la vittoria della sua Lista si possa aprire il percorso di
partecipazione che auspichiamo.
La nostra posizione è una assunzione di responsabilità politica.
Noi non stiamo a guardare!
Daremo la nostra collaborazione in questa campagna elettorale per dare a Vittuone un’ alternativa
possibile e concreta all’attuale DANNOSA amministrazione di centrodestra.
Insieme per un’altra Vittuone possibile.
Vittuone, 10 aprile 2012
COMUNICATO STAMPA